Outdoor, Trekking estivo
Anello Tre Cime – Croda Passaporto – Croda dei Toni – Alta Val Giralba – Monte Paterno – Tre Cime
Sintesi itinerario
Segnavia:
Durata: 5h
Lunghezza: Km
Difficoltà: EE
Altitudine minima: m
Altitudine massima: m
Differenza altimetrica massima: m
Variazione altimetrica positiva/negativa: m
Variazione altimetrica complessiva: m
Pendenza media: %
Note percorso
Periodo consigliato: da giugno a ottobre, a seconda dell’innevamento
Nota 1: Percorso di notevole impegno atletico con tratti fortemente tecnici, su sfasciumi instabili e in forte pendenza, anche in traverso. Consigliato a chi ha gambe ben allenate e passo fermo.
Nota 2: Nel tratto da Forcella Croda dei Toni a Forcella Giralba, prestare massima attenzione: in alcuni settori il sentiero viene eroso periodicamente da disgelo e dilavamento e letteralmente portato a valle da ampi canaloni che si formano sui detriti in traverso a forte pendenza ai piedi della Croda dei Toni. Per chi non si sentisse sicuro, consigliabile la discesa fino al fondo valle con successiva risalita, evitando il tracciato più breve.
Nota 3: Lungo tutto il percorso si possono ancora rinvenire alcuni resti metallici della grande guerra; di sicuro interesse è una breve deviazione lungo la Krigssteig austriaca che si snoda tra il Passo Fisalino – Oberbachernjoch e il Passo di Collerena, con trincee, cunicoli e traversi.
Nota 4: Le Tre Cime di Lavaredo sono fortemente frequentate da metà luglio a fine agosto; se possibile, date preferenza alle giornate infra-settimanali, evitando con cura l’altissima stagione.
Nota 5: Non troverete, qui, foto del versante nord delle Tre Cime; potrei affermare che la luce era inadatta a valorizzarle, o che la frequentazione eccessiva causa un certo rigetto. In realtà ho semplicemente scaricato la batteria per eccessivo uso… Consigliabile un battery-pack.
















































